Aggiunta dell'indirizzo IP e del nome host al file /etc/hosts
La seguente riga viene aggiunta al file /etc/hosts. Verrà utilizzato l'indirizzo IP e il nome host della stampante precedentemente inseriti nello script di installazione.
192.168.15.16 nphost # Network Printer
192.168.15.16 è l'indirizzo IP, nphost è il nome host, da # alla fine della riga è il commento.
Il file /etc/hosts contiene un elenco di indirizzi IP e nomi host di tutti gli host che comunicano sulla rete. Ogni voce è delimitata da uno spazio o una tabulazione e ogni riga è separata con un invio a capo.
Se non si utilizza NIS o DNS, è necessario inserire manualmente l'indirizzo IP e il nome host di ogni workstation che usa la stampante di rete nel file /etc/hosts.
Registrazione della stampante
Lo shell script di installazione registra la stampante come stampante remota seguendo la procedura in basso:
Se la workstation è Solaris 2.5.1, registrare il server della stampante e il client di stampa nel servizio di stampa.
# lpsystem -t bsd -R 0 -y Network Printer nphost
Registrare la stampante come stampante remota.
# lpadmin -p np -s nphost!option -T dump -I any
np è il nome della stampante, nphost è il nome host. Per informazioni sull'"opzione", vedere "Specifica dell'opzione dispositivo".
"lp" sarà assegnato se non viene utilizzata l'opzione.
Quando si stampa con il comando lp, utilizzare ( _ ) invece di ( = ) e ( ; ) invece di ( , ) per i sistemi operativi che non possono utilizzare ( = ) e ( , ) come Solaris 2.5 o versione successiva.
Se la workstation è Solaris 2.5.1, impostare il lavoro di stampa su attivo in modo da poter essere accettato dalla coda di stampa.
/usr/lib/accept np
Se la workstation è Solaris 2.5.1, impostare il lavoro di stampa su attivo per stampare.
/usr/lib/enable np